Bando a sportello Digitalizzazione ed efficientamento produttivo delle imprese – PR FESR 2021-2027

OBIETTIVO
Sostenere programmi organici di investimento finalizzati a innovare il processo produttivo al fine di:
– realizzare prodotti maggiormente sostenibili;
– rendere il processo produttivo più efficiente, anche dal punto di vista energetico, ambientale, dell’utilizzo delle risorse ed in termini di sicurezza.

BENEFICI
I beneficiari del bando sono PMI, piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione.

DOTAZIONE
La misura si articola su due linee di intervento:

  • Linea A – Digitalizzazione del processo produttivo con una dotazione finanziaria di 50.000.000 €
  • Linea B – Efficientamento sostenibile del processo produttivo con una dotazione finanziaria di 30.000.000 €.

IINTERVENTI AMMISSIBILI
Linea A – Digitalizzazione del processo produttivo
Saranno ammissibili gli investimenti in infrastrutture digitali e cybersecurity, progetti per l’adozione di sistemi integrati a supporto della crescita e la resilienza, per sviluppare il commercio elettronico, l’e-business e i processi aziendali in rete, per l’introduzione di tecnologie emergenti a supporto della competitività aziendale nonché l’acquisizione di figure professionali o servizi volti alla digitalizzazione dei processi.
Linea B – Efficientamento sostenibile del processo produttivo
Saranno ammissibili gli interventi volti a migliorare la competitività e la sostenibilità dell’azienda tramite investimenti in beni e servizi, l’accompagnamento dei processi innovativi, la diversificazione produttiva e la riorganizzazione aziendale, con particolare riferimento ai progetti coerenti con i paradigmi dell’economia verde e dell’economia circolare.

Importo minimo dei progetti di digitalizzazione o di efficientamento produttivo delle imprese:

– 50.000 € per le piccole imprese
– 100.000 € per le medie imprese
– 250.000 € per le piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione.

Importo massimo dei progetti non potrà essere superiore a 3.000.000 €.

AGEVOLAZIONE PREVISTA
L’agevolazione, che assume la forma di strumento finanziario combinato nel limite dei massimali di intensità di aiuto, può coprire fino al 100% dei costi ammissibili ed è costituita:

  • Per le PMI da una quota di finanziamento per il 70% a tasso zero a valere su fondi del PR FESR 2021/2027 e per il 30% su fondi bancari, ed una quota di contributo a fondo perduto nel
  • Per le piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione esclusivamente finanziamento per il 70% a tasso zero a valere su fondi del PR FESR 2021/2027 e per il 30% su fondi bancari.

Le percentuali di contributo a fondo perduto variano tra il 10% – 24,5% in funzione della dimensione d’impresa e delle eventuali maggiorazioni.

TIPOLOGIA DI INTERVENTO
Linea a) Digitalizzazione delle imprese
Sono ammissibili i progetti di digitalizzazione finalizzati ad incrementare la competitività e la resilienza delle imprese consistenti in:

  1. progetti di digitalizzazione – investimenti ad esempio in infrastrutture digitali e cybersecurity; sistemi integrati; commercio elettronico, e-business e processi aziendali in rete; tecnologie emergenti;
  2. progetti di digitalizzazione green – investimenti finalizzati all’aumento della protezione ambientale», inclusi gli investimenti per la decarbonizzazione. Per tali progetto è prevista una maggiorazione dell’intensità di aiuto, come indicato al successivo par. 2.12.4.

Le imprese a media capitalizzazione possono presentare domanda esclusivamente per la progettualità di cui al punto 2.

Linea b) Efficientamento produttivo delle imprese
Sono ammissibili i progetti di investimento finalizzati a migliorare la competitività e la sostenibilità dei processi e del prodotti/servizi delle imprese consistenti in:

  1. progetti di miglioramento della competitività – investimenti finalizzati a diversificazione produttiva e/o di fornitura di servizi; innovazione di prodotto; trasformazione del processo produttivo, anche con il fine di innalzare il livello di sicurezza sul lavoro al di sopra deali
  2. standard obbligatori;
  3. progetti green di miglioramento della competitività – investimenti finalizzati all’aumento della protezione ambientale, inclusi gli investimenti per la decarbonizzazione. Per tali progetti è prevista una maggiorazione dell’intensità di aiuto, come indicato al successivo par. 2.12.4.

Le imprese a media capitalizzazione possono presentare domanda esclusivamente per progettualità di cui al punto 2.
Per entrambe le linee, il destinatario finale puó presentare domanda a valere sulla sub-linea da “green” nel caso in cui il progetto preveda investimenti finalizzati alla protezione ambientale inclusi gli investimenti per la decarbonizzazione, che – secondo quanto previsto dall’art. 36, par: 2, lettere.

Interventi ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le voci di spesa elencate di seguito:

  • Spese per acquisto di macchinari e attrezzature o per forniture di componenti funzionali allo svolgimento dell’attività, quali l’ acquisto di impianti, macchinari e attrezzature ad uso produttivo, nuovi di fabbrica o ricondizionati, ivi incluso: l’acquisto di software e hardware, l’acquisto di veicoli (ad esclusione della categoria M1) puliti14 o a zero emissioni’5, l’acquisto di pannelli fotovoltaici accessori al progetto di investimento principale e nel limite massimo del 20% delle spese ammissibili;
  • Spese per installazione e posa in opera degli impianti, ivi incluse le opere murarie, ad esclusivo asservimento dei beni di cui al punto 1) e nel limite del 20% dei relativi investimenti ammessi;
  • Spese per diritti di proprietà intellettuale, limitatamente all’acquisto di brevetti, know-how, conoscenze tecniche non brevettate strumentali al progetto, i incluse le licenze, nel limite del 10% delle spese ammissibili;
  • Spese per progettazione e sviluppo, strettamente connesse e funzionali al progetto di investimento, intese come costi esterni sostenuti per la progettazione e lo sviluppo inerenti lo specifico prodotto/processo, ivi inclusi i costi per le certificazioni, Sono inclusi gli studi di fattibilità avviati prima della presentazione della domanda, purché successivamente al 7/10/202216 e strettamente correlati al progetto di investimento.

Durata del progetto: 18 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.

Modalità di presentazione: Bando a sportello.