Made in Italy: il 19 giugno parte la consultazione di mercato per rilanciare l’immagine dell’Italia

Campagna di Nation Branding per l’Italia

Realizzare una campagna straordinaria di comunicazione per sostenere le esportazioni italiane e l’internazionalizzazione del sistema economico nazionale nei settori maggiormente colpiti dalla crisi post Covid-19.

Il Contesto di riferimento

L’epidemia da Covid-19 ha avuto, secondo l’ISTAT, un impatto sull’economia italiana profondo ed esteso, nel quadro di uno scenario economico internazionale pesantemente negativo. La nota mensile sull’andamento dell’economia italiana di aprile 2020 evidenzia che i settori più colpiti sono quelli più aperti al commercio internazionale e più rilevanti per il modello di specializzazione italiano: tessile-abbigliamento-pelli (-4,1%), apparecchi elettrici (-4,0%), macchinari (-3,8%), autoveicoli (-3,7%); effetti più contenuti si registrerebbero, invece, per gli alimentari e bevande (-1,9%).

Il fabbisogno

Rilanciare l’immagine dell’Italia con una vera e propria campagna di nation branding, in grado di attrarre risorse, anche umane, ed investimenti.

Sostenere le esportazioni italiane, attraverso il rilancio dei settori economici più colpiti dall’emergenza Covid-19 e ridare, al contempo, slancio al settore turistico.

Ampliare e diversificare i mercati esteri di riferimento per le PMI italiane, in aggiunta ad un’azione di consolidamento della presenza del nostro export in quelli più tradizionali.

L’azione dovrà svolgersi con “sinergie promozionali”, esplorando la possibilità di un approccio intersettoriale ed integrato, basato sulle cd. “adiacenze utili”, o per filiera, come, a titolo esemplificativo:

  • Turismo, ospitalità, agroalimentare, artigianato, valorizzazione del territorio, cultura e siti UNESCO, con priorità a quelli meno noti
  • Salute, Aging Society, Turismo
  • Tessile, moda, persona
  • Meccanica, lavorazione legno, arredodesign
  • Innovazione, tecnologia, aerospazio, robotica, intelligenza artificiale, ICT
  • Economia verde, sostenibilità,energie rinnovabili, economia circolare
  • Filiera agroindustria innovativa: sementi, macchine, irrigazione, packaging
  • Commercializzazione, logistica, catena del freddo, ciclo dei rifiuti, biocarburanti

La consultazione di mercato

Il programma “Made in Italy” nasce in riferimento all’art. 72, comma 1, lett. a) del D.L n. 18/2020 (cd. Decreto “Cura Italia”) che assegna al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) il compito di realizzare una campagna straordinaria di comunicazione volta a sostenere le esportazioni italiane e l’internazionalizzazione del sistema economico nazionale nel settore agroalimentare e negli altri settori colpiti dall’emergenza derivante dalla diffusione del Covid-19.

La campagna di comunicazione si articolerà lungo un arco temporale di un anno.

Prima di ogni scelta sulle procedure e sugli strumenti contrattuali da adottare, si intende realizzare una consultazione preliminare di mercato, ai sensi degli artt. 66 e 67 del Codice dei Contratti Pubblici.

La Consultazione è condotta dall’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, quale stazione appaltante, su impulso del MAECI e in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID).

La Consultazione è finalizzata all’individuazione di elementi conoscitivipropostestrumenti e metodologie innovative, di cui tener conto nella predisposizione dell’oggetto delle gare e della relativa documentazione. Le procedure potranno avvenire anche ex art. 63, comma 6, del Codice dei Contratti, come previsto dall’art. 72, comma 2, del d.l. n. 18/2020.

Il valore complessivo degli acquisti relativi al programma è di 50 milioni di euro (IVA Inclusa).

La consultazione di mercato si svolge con strumenti telematici, in modalità asincrona (ad esempio via mail, forum, questionari on line) e sincrona (ad esempio, webinar e meeting on-line). La consultazione di mercato prevede un primo incontro pubblico che si terrà il 19 giugno 2020. L’incontro si svolgerà tramite una piattaforma digitale, secondo le modalità tecniche pubblicate nella presente pagina.

La partecipazione è aperta a tutti gli operatori siano essi impreseuniversitàcentri di ricercaenti del terzo settorepersone fisiche, etc. previa trasmissione del modulo di iscrizione alla consultazione di mercato, disponibile qui.

Il supporto di Piemonte Innova

Piemonte Innova supporta la partecipazione delle imprese aderenti al Polo ICT e al Cluster SmartCommunitiesTech con informative e approfondimenti sul bando, supporto a ricerca partner e aggregazione delle proposte, supporto all’interazione con le città. Per info scrivi a bandi@torinowireless.it.