Trasformazione digitale e nuovi modelli di business per il terzo settore: concluso il primo anno del progetto I3S

Valorizzata la rete degli attori di Torino Social Impact e creata la prima filiera Digital 4 Social in Piemonte

Forte coinvolgimento degli enti di rappresentanza del terzo settore e delle altre istituzioni che operano sul territorio.

Avviato con l’obiettivo sfidante di avviare un modello di accelerazione rivolto alla trasformazione digitale e tecnologica delle imprese sociali e del volontariato, il primo anno del progetto I3S ha concluso le sue attività a luglio 2021.

Attività svolte

Nell’ambito del progetto sono state realizzate le seguenti attività:

  • Mappatura dei fornitori di soluzioni di mercato, con schede di dettaglio: analisi dell’ecosistema ICT nazionale, andando a ricercare quegli attori di mercato che offrono soluzioni e servizi tecnologici compatibili con le esigenze di trasformazione digitale del Terzo Settore.
  • Realizzazione della filiera Digital4Social con il Polo di innovazione ICT, che raggruppa soluzioni tecnologiche dedicate al terzo settore. Esplora le soluzioni della Filiera Digital 4 Social
  • Mappatura dei servizi per il terzo settore già messi in campo e attivabili in primis dai referenti dello Stakeholder Group
  • Survey Innovazione digitale per il terzo settore per mappare i bisogni digitali degli ETS
  • Catalogo di temi e contenuti disponibili in formato free e realizzazione di alcuni moduli di Reskilling e Capacity Building sulle competenze digitali da realizzarsi anche attraverso percorsi di webinar e pillole digitali.

Tali attività sono state condotte attraverso lo sviluppo di tavoli di lavoro congiunti con i vari attori e la presenza costante degli Innovation Manager delle organizzazioni del terzo settore e il coordinamento dello Stakeholder group che vede la partecipazione delle principali organizzazioni territoriali quali Torino social Impact, Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO volontariato Torino.

I numeri della co-progettazione

  • 4 tavoli di Lavoro con più di 50 persone coinvolte da ETS e ICT
  • 12 ore di discussione attiva
  • 14 tipologie di soluzioni e strumenti tecnologici e 13 soluzioni altamente innovative presentate
  • Oltre 300 idee espresse dai partecipanti
  • 16 idee progettuali formulate nella banca delle idee

Risultati

L’attività di co-progettazione ha premesso di formalizzare la Banca delle Idee con 16 idee progettuali in risposta ai bisogni di trasformazione digitale del Terzo Settore. Tali idee possono essere suddivise in tre tipologie:

  • Idee con soluzioni attualmente disponibili: Digitalizzazione del cartaceo, dashboard di valutazione impatto, sistama di Social Relationship Managament, Social Bot, Telemedicina, Mappa di progetti e buone pratiche
  • Idee innovative per l’erogazione dei servizi: Delivery assistenza domiciliare, Assistente vocale per Senior, Digital Twin per l’accoglienza, Co-produzione dei servizi
  • Idee innovative per l’organizzazione: Applicazione per i volontari, Discord Torino for Social, Piattaforma di challenge sociali, Piattaforma di scambio offerta e domanda per il sociale, Piattaforma misurazione impatto, blockchain ecosistema sociale

Il progetto ha permesso anche di identificare una serie di buone pratiche e raccomandazioni. In primo luogo è necessario investire in competenze di innovation management, acquisendo competenze e personale qualificato. Inoltre, è importante sviluppare nuove figure professionali ibride, che sappiano coniugare competenze umanistiche e politecniche. Sempre in tema di formazione, è emersa da un lato la necessità di formare all’innovazione, all’approccio strategico e al change management, dall’altro di formare e aggiornare le competenze di tutto il personale in ottica digitale, preparando l’utilizzo di nuovi strumenti operative. Altri elementi di particolare attenzione hanno riguardato la necessità di favorire gruppi di scambio, sia all’interno, sia all’esterno dell’organizzazione, di definire metriche di monitoraggio del processo fin dall’inizio (in corrispondenza con la definizione degli obiettivi), di comparare esperienze dentro e fuori dalla solita rete di attori.

Al contempo sono emerse alcune esigenze digitali trasversali:

  • promuovere l’adozione di infrastrutture a banda larga a ETS, organizzazioni e RSA sul territorio;
  • progettare soluzioni software e architetture flessibili e facilmente adattabili alle nuove esigenze;
  • adottare UI / UX più moderne, facili da capire e utilizzare per utenti non nativi digitali;
  • aumentare l’integrazione e l’interoperabilità tra le soluzioni; modernizzare i processi e gli strumenti in un’ottica di Welfare 4.0 abilitando automazione delle mansioni più repetitive;
  • aumentare il dialogo per favorire la creazione di nuovi bandi in maniera partecipativa;
  • avere a disposizione i dati per poterli analizzare e rispondere a bisogni specifici di particolari categorie o contesti sociali minoritari, ma rilevanti.

Prossimi passi

Le riflessioni sviluppate nel corso del progetto costituiranno il punto di partenza per lo sviluppo delle attività del secondo anno (aprile 2022-2023). In particolare, il partenariato si propone di accompagnare l’innovazione digitale rispetto a tre idee innovative selezionate dalla Banca delle Idee, per sperimentare nuovi modelli di sostenibilità, accelerare la consapevolezza e capacità di governare la trasformazione digitale e consolidare le attività di networking.

I3S si avvale del Contributo della Camera di commercio di Torino, è condotto da Fondazione Piemonte Innova, che abilita il suo network di imprese ed esperti, ed è pensato e realizzato in collaborazione con gli Enti di Rappresentanza che aderiscono al Comitato per l’Imprenditorialità Sociale.