Successo per la prima Job Fair @ PoliTO
Bilancio positivo per la prima edizione della Job Fair @ PoliTO – Under 250: dal 19 al 20 marzo 73 piccole e medie imprese innovative si sono date appuntamento nei corridoi del Politecnico per cercare nuovi talenti tra gli studenti e i neolaureati. Appartenenti a molteplici settori del tessuto economico, le imprese hanno potuto mettere in evidenza i vantaggi di lavorare in una PMI che fa dell’innovazione la propria missione.
Job Fair@PoliTO under 250 | La bellezza di fare impresa
Le giornate sono state inaugurate dall’incontro del Rettore Guido Saracco con i rappresentanti delle aziende ospitate, per dare loro il benvenuto in Ateneo e per sottolineare il legame sempre più stretto che il Politecnico intende creare con il tessuto produttivo, in particolare quello delle PMI. Numerose sono infatti le iniziative e i progetti che il Politecnico sta avviando per rendere ancora più stretto il legame con le PMI, prima tra tutte il Competence Center piemontese che sta partendo con le sue attività proprio in queste settimane.
“Siamo un brand consolidato e conosciuto dalle aziende, ma ci mancava ancora un’interazione efficace con le piccole e medie imprese – dichiara il Rettore Guido Saracco – i nostri studenti hanno una preparazione solida, ma stiamo cercando di formare anche ingegneri creativi, che sappiano affrontare la complessità e il dinamismo delle PMI, dove all’ingegnere sono già richieste competenze multifunzionali. Per questo siamo felici di aver investito nell’evento di oggi e stiamo studiando altre iniziative per rispondere ai bisogni delle piccole e medie imprese, anche con percorsi di laurea ad hoc, come la laurea professionalizzante sui temi della manifattura”.
“Siamo contenti di essere riusciti a creare questo momento di incontro tra i nostri studenti e le PMI – dichiara Carla Chiasserini, Delegata del Rettore per gli Alumni e l’Accompagnamento al Lavoro – questa prima edizione della Job Fair rappresenta un segnale forte e testimonia anche che il Politecnico è pronto a fare la sua parte per contribuire all’innovazione e allo sviluppo del territorio”.
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