Ricostruzione 3D con metodi di visione artificiale
Il seminario verterà sulla
ricostruzione tridimensionale di scene effettuate con metodologie di
stereovisione. Si analizzeranno le potenzialità ed i risultati ottenuti in due casi di studio nel settore dei beni culturali (ricostruzione di manufatti risalenti all’antico Egitto) e della sicurezza ambientale (monitoraggio di frane con fotocamere).
Argomenti
- Breve presentazione del gruppo di ricerca
- Confronto tra le varie metodologie di ricostruzione 3D
esistenti - Descrizione delle problematiche connesse alla ricostruzione
3D: calibrazione, associazione di punti omologhi, registrazione - Descrizione dei casi di studio:
- presentazione del metodo di
ricostruzione 3D a luce strutturata - presentazione del metodo di
ricostruzione 3D con coppia stereo - Potenziali sviluppi futuri ed argomenti di interesse
Casi di Studio
Verranno presentati due casi di studio:
- Il primo è relativo
ad un’applicazione nel settore dei Beni Culturali e propone la ricostruzione
effettuata mediante acquisizione con luce strutturata di due manufatti
risalenti all’antico Egitto. - Il secondo caso di studio presenta un’applicazione
realizzata in cooperazione con l’Istituto di Ricerca per la Protezione
Idrogeologica che ha come obiettivo la realizzazione di un sistema a basso
costo per il monitoraggio di eventi franosi da effettuarsi per mezzo di
fotocamere.
Relatore:
Antonio
Chimienti è ricercatore presso il gruppo di ricerca sulla Visione Artificiale
presso l’Istituto di Elettronica e di Ingegneria dell’Informazione e delle
Telecomunicazioni (IEIIT) del CNR. Si è occupato in passato di compressione e codifica
di immagini televisive. I suoi attuali interessi si focalizzano attorno alla
Computer Vision nel settore della metrologia non a contatto: misure geometriche
e colorimetriche, ricostruzione 3D di superfici per applicazioni nel settore
della robotica, dei Beni Culturali e del monitoraggio ambientale.