Living Lab IoT – IoD: parte la sperimentazione IoT Threat Defense

Siglato l’accordo tra Città di Torino e CISCO Italia

Siglato l’accordo di sperimentazione tra Comune di Torino e Cisco Italia che fornirà soluzioni di sicurezza per i progetti in ambito IoT della Città e offrirà agli studenti percorsi di formazione su cybersecurity e tecnologie IoT tramite il programma Cisco Networking Academy.

La sperimentazione IoT Threat Defense

La sperimentazione riguarda la possibilità di utilizzare le tecnologie CISCO per la cybersecurity più innovative, con l’obiettivo di far nascere una piattaforma digitale per soluzioni IoT che integrino un alto livello di sicurezza.  L’ambizione è di creare modelli che possano essere proposti anche in altre città, a livello nazionale e internazionale.

Dal momento che la gran parte dei componenti IoT, come i sensori, non hanno un livello di protezione pari a quello dei prodotti informatici, come i computer, questo sistema di difesa permette di creare intorno a tutti questi dispositivi una “membrana di sicurezza”,  facendo in modo che si possano comunicare e scambiare dati solo nei modi previsti.  A questo si aggiunge la possibilità di monitorare tutto il traffico che transita sulla rete e nel cloud per analizzarlo e bloccare le minacce informatiche prima che possano fare danni. Inoltre, le aziende e start up che aderiranno a IoT Threat Defense potranno accedere a servizi professionali e tecnici per migliorare la loro capacità di gestire la sicurezza informatica.

La collaborazione avrà la durata di 18 mesi e sarà realizzata attraverso uno dei partner certificati di Cisco. 

Inoltre Cisco svilupperà percorsi di formazione basati sul suo Programma Cisco Networking Academy: un programma che l’azienda propone come iniziativa di responsabilità sociale d’impresa a scuole, università, enti pubblici e non profit,  per creare opportunità di lavoro e di inclusione sociale allineate con la trasformazione digitale.  Il programma, che negli ultimi due anni e mezzo ha coinvolto oltre 100.000 studenti italiani, interesserà una serie di Istituti Tecnici torinesi, permettendo ai ragazzi di acquisire competenze su cybersecurity e Internet delle Cose immediatamente spendibili sul mondo del lavoro.

Cisco sarà disponibile a realizzare insieme al Comune di Torino anche altre attività di formazione, ad esempio nei confronti dei dipendenti comunali o di altri soggetti individuati insieme, con l’obiettivo di allargare il più possibile la platea di persone che abbiano l’opportunità di acquisire competenze in tema di sicurezza informatica.

 

I laboratori aperti attivi sul territorio

Ad oggi, sette progetti sono già partiti e altri saranno avviati nei prossimi mesi. 

Oltre alle sperimentazioni Iot Threat Defense di CISCO, abbiamo già attivi sul territorio i seguenti living lab: Smart Level, Smart Noise e Smart Waste basate sulla rete SIGFOX di Nettrotter; la stazione per il monitoraggio della pioggia in tempo reale di Artys; il sistema per l’efficientamento energetico degli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria di Enerbrain; la soluzione per il monitoraggio del livello delle acque dei torrenti di CAE; il sistema per il monitoraggio del rischio sismico e dei cedimenti strutturali degli edifici di Regola; Tellingstones, le pietre che parlano in grado di raccontare storie e informazioni turistiche ai passanti inviando le informazioni ai loro smartphone.

 

Torino City Lab: l’evoluzione della policy dei living lab

A partire dall’attivazione di Living Lab settoriali, la Città di Torino ha scalato la propria policy a supporto dell’innovazione e dell’attrazione di imprese lanciando il progetto Torino City Lab che trasformerà Torino in un laboratorio sempre aperto dove sperimentare in ogni area prodotti, servizi e modelli basati su tecnologie nuove e capaci di migliorare le nostre vite. www.torinocitylab.it