ICT Speed Business Meeting 2016
Mercoledì 23 novembre, grazie all’azione di networking e di animazione dei Cluster (Polo ICT e CTN SmartCommunitiesTech) di Fondazione Torino Wireless, Torino ha avuto l’onore di ospitare la terza edizione dell’ICT Speed Business Meeting cui hanno preso parte più di 50 realtà imprenditoriali del territorio piemontese e trentino.
Una cinquantina di imprese ICT, operanti negli ambiti più diversi, dalla sanità all’istruzione, dalla cultura al turismo fino all’ambiente e all’industria manifatturiera – ambiti dove le ICT sono l’elemento abilitante e attivatore di innovazione, hanno potuto incrociare le proprie esperienze e approfondire la conoscenza dei diversi sistemi di promozione dell’imprenditorialità, ponendo le basi per nuove partnership in ottica di Open Innovation.
L’evento è stato organizzato, sul versante piemontese da Fondazione Torino Wireless, coinvolgendo i Cluster SmartCommunitiesTech e PoloICT, con il supporto della Camera di Commercio di Torino, nell’ambito della rete Enterprise Europe Network e, sul fronte trentino, da Informatica Trentina, Trentino Sviluppo e HIT – Hub Innovazione Trentino d’intesa con il Comitato per lo sviluppo dell’ecosistema ICT trentino.
La giornata è stata aperta da un momento di approfondimento dedicato ai modelli e agli strumenti a sostegno degli investimenti ICT in Piemonte e Trentino e ai servizi di supporto all’innovazione promossi dalla Commissione Europea.
Si è poi entrati nel vivo con gli incontri one-to-one che sono stati in totale ben 148. Le reazioni dei partecipanti sono state molto positive su più livelli: da quello istituzionale, con la condivisione di intenti comuni per la promozione del settore, a quello delle imprese, con la prospettiva di nuovi incontri tra le realtà presenti finalizzate alla nascita di rapporto di partnership.
Per Laura Morgagni, direttore di Torino Wireless, “questa iniziativa è l’espressione concreta della capacità di creare partnership tra due territori che hanno compreso quanto sia cruciale uscire dai propri confini geografici per favorire lo sviluppo locale e fare rete, in primis a livello italiano. Crediamo che per condividere obiettivi, strategie e progetti sia ancora indispensabile incontrarsi di persona, per questo rinnoviamo il nostro impegno nel creare occasioni come questa, che contribuiscono in modo operativo a innescare i processi innovativi di cui le imprese hanno sempre più bisogno”.