Dal MIUR 18 milioni per progetti con USA e Israele

Saranno reclutati 100 giovani ricercatori
Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha firmato il decreto con il quale vengono finanziati 52 progetti di cooperazione scientifica e tecnologica con Stati Uniti e Israele, per un ammontare complessivo di 18 milioni di euro.


Dei diciotto milioni erogati, sei sono espressamente destinati all’assunzione di ricercatori per un periodo di almeno tre anni, questo determinerà un indotto occupazionale di 100 giovani nel settore dell’alta conoscenza.

Il sostegno a questi progetti per la parte italiana avviene attraverso il Firb, Fondo per gli investimenti della Ricerca di Base.

I 52 progetti finanziati saranno realizzati congiuntamente da scienziati italiani e da istituzioni scientifiche statunitensi ed israeliane, in aree di rilevante interesse strategico quali: bioinformatica, bioingegneria, neurobiologia, chimica – farmaceutica, gnomica-proteomica, nanotecnologia-biotecnologia, Ict e linguistica computazionale.

Tra i principali centri di ricerca interessati ai progetti si segnalano, da parte statunitense, le Università di Harvard e della California, da parte israeliana le università di Haifa, di Tel Aviv, la Hebrew University, il Weizmann Institute ed il Technion.

Da parte italiana, partecipano alcune tra le più importanti università (Milano, Roma “La Sapienza”, Napoli “Federico II”, Torino, Bologna, ecc.), nonché enti di ricerca quali il Cnr e l’Istituto Superiore di Sanità, ed anche istituzioni di ricerca private tra cui la Fondazione Telethon, l’Istituto Mario Negri, la Fondazione per la Ricerca sul Cancro ed il Parco Scientifico San Raffaele.


Per maggiori informazioni: Comunicato stampa – MIUR, 30 dicembre 2005