Dal web 2.0 ai media sociali: Tracce e percorsi della partecipazione in rete

Un’analisi di CSP che analizza il web 2.0 in una delle sue fasi evolutive

La pubblicazione “Dal web 2.0 ai media sociali: Tracce e percorsi della partecipazione in rete ” rappresenta un approfodimento sulla natura funzionale dei servizi analizzati, utile sia per comprendere il fenomeno che per farne un uso consapevole, che vada oltre l’aspetto ludico degli strumenti messi a disposizione dal mercato e delle loro continue evoluzioni.


Sono tre i filoni di osservazione individuati da SmartLab laboratorio dedicato ai social media per analizzare i caratteri propri del web 2.0, fotografato e fermato in un periodo definito della sua continua evoluzione.
  
Osservando il fenomeno alla luce di Tecnologia, Contenuti e Aspetti Sociali, l’analisi ha ristretto il campo “congelando” la continua corsa alla novità di un web in perenne evoluzione, per concentrarsi su un periodo “storico”, è il caso di dirlo, ben preciso, il 2006, anno di grande fermento e di consolidamento di alcuni servizi di successo, da Flickr a Pandora -e alla sua incredibile chiusura – da Linkedin a Delicious.
  
Distribuita con Licenza Creative Commons Share Alike, una serie di allegati di natura più tecnologica, da Ajax all’Accessibilità, chiudono il quadro di una pubblicazione di 85 pagine, che lungi dal voler essere esaustiva offre una panoramica e alcune chiavi di lettura utili all’osservazione, comprensione e “uso” del fenomeno.