NODES – Nord Ovest Digitale e Sostenibile

Ecosistema di Innovazione Digitale

Nell’ambito di NODES le MPMI (micro e piccole medie imprese) vengono attivate su iniziative di ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico, formazione, generando una considerevole massa critica nel raggiungere gli obiettivi misurabili proposti dall’ecosistema e, potenzialmente, di attrarre ulteriori risorse anche a livello europeo.

Del budget complessivo del progetto, circa 54 milioni di euro sono impiegati in “bandi a cascata”, finalizzati al reclutamento di ricercatori a tempo determinato e alla concessione di agevolazioni a soggetti esterni all’ecosistema di innovazione per attività di ricerca coerenti con le attività previste.

Il progetto NODES è finanziato a valere su fondi del MUR – Missione 4, Componente 2, Investimento 1.5 – Creazione e rafforzamento di “Ecosistemi dell’innovazione” ed ha durata di tre anni a partire da Ottobre 2022.

NODES è il progetto finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito degli investimenti previsti dal PNRR– che porterà più di 110 milioni di euro sul territorio di Piemonte, Valle d’Aosta e sulle province più occidentali della Lombardia, Como, Varese e Pavia, di cui 15 milioni di euro per attività di ricerca e bandi a cascata a favore delle regioni del Sud del Paese.

Il progetto punta a produrre un impatto considerevole in termini di territori e sistemi industriali intercettati perché interessa una Macro-Regione nella quale mettere a sistema di un numero di attori consistente, favorendo la possibilità di accrescere la capacità di condivisione di competenze e di creare un network ampio e disponibile per un utilizzo da parte di più territori.

Le attività di ricerca portate avanti possono essere ricondotte a specifiche traiettorie tecnologiche ad elevato potenziale (“Spoke”), tutte rientranti sotto l’ombrello delle transizioni digitali ed ecologiche:

  • industria 4.0 per la mobilità sostenibile e l’aerospazio,
  • tecnologie verdi e industria sostenibile,
  • industria della cultura e del turismo,
  • innovazione digitale per una montagna sostenibile,
  • industria per la salute e la silver economy,
  • agroindustria primaria e secondaria.

NODES si propone di sviluppare, da un lato, nuovi prodotti e processi nelle PMI esistenti, stimolando processi di valorizzazione della ricerca e di trasferimento tecnologico e aumentandone la competitività anche a livello internazionale e, dall’altro, favorire la nascita di start-up e spin-off «Deep Tech» nei settori individuati, attraendo risorse economiche aggiuntive da fondi di Venture Capital. Per attuare questa collaborazione, si studiano percorsi e strumenti di innovazione collaborativi tra start-up, PMI, Grandi Imprese e mondo della ricerca innovativi, scalabili e replicabili anche a PNRR concluso.

Grande attenzione viene posta alla formazione di talenti e all’up-skilling e re-skilling del personale impiegato con formazione avanzata e attraverso approcci didattici innovativi ed al loro inserimento nel mondo produttivo, con focus sul coinvolgimento delle donne in ambito STEM ed all’innovazione del ruolo del Dottorato di ricerca in ottica «industriale».

L’Ecosistema viene supportato dalle grandi imprese, che giocano un ruolo chiave nell’identificazione delle traiettorie di sviluppo industriale, nell’assunzione del personale a elevata qualificazione e nel sostegno all’assorbimento delle innovazioni sviluppate.

I soggetti coinvolti nel progetto NODES sono 24tra partner pubblici e privati della regione Piemonte, Valle d’Aosta e delle province lombarde di Como, Varese e Pavia (Lombardia occidentale).

Gli Atenei saranno soggetti attuatori (Hub), con il coordinamento del Politecnico di Torino, a cui si associano Università degli Studi di Torino, Università del Piemonte Orientale, Università degli Studi dell’Insubria, Università degli Studi di Pavia, Università della Valle D’Aosta e Università degli Studi di Scienze Gastronomiche.

Ci sono poi 6 Poli di Innovazione5 Centri di ricerca di riferimento, 3 Incubatori e 1 Acceleratore1 Competenze Center. Gli Atenei  opereranno anche nella ricerca, nelle diverse Spoke di propria competenza.