MaaS, mobilità come servizio, parte la sperimentazione
Da casa al lavoro utilizzando e integrando tra loro le diverse opzioni a disposizione per i propri spostamenti: dal mezzo pubblico al taxi, ai servizi in sharing. Tutto utilizzando una semplice app che consente di pianificare, prenotare e pagare il viaggio. È la filosofia alla base del MaaS, modello il cui acronimo significa Mobilità come servizio, che Torino si appresta a sperimentare grazie alla collaborazione attivata in tre progetti europei di cui è partner con 5T e Fondazione Torino Wireless: IMove, Solez e Sumps-Up.
Saranno i dipendenti della sede torinese di General Motors a testare il MaaS – Mobility as a Service (Mobilità come Servizio), un nuovo modello finalizzato ad erogare i diversi servizi di mobilità presenti in città (dal trasporto pubblico al taxi, ai servizi di bike sharing) in modo integrato, dando la possibilità ai dipendenti dell’azienda di scegliere opzioni diverse per i loro spostamenti da casa al lavoro e tra i luoghi dove li porta la loro occupazione.
Per pianificare, prenotare e pagare il viaggio potranno utilizzare la piattaforma tecnologica realizzata da Urbi, una startup appartenente a Telepass e partner della Città di Torino nel progetto europeo IMove: una semplice app consentirà loro di accedere comodamente a tutti i servizi disponibili. La sperimentazione rientra nelle attività del “Living Lab” di Torino coordinato da 5T per gli aspetti tecnologici e da Fondazione Torino Wireless per gli aspetti organizzativi e di stakeholder engagement.
“Grazie alla collaborazione attivata in tre progetti europei, IMove, Solez e Sumps-Up – di cui la città di Torino è partner con 5T e Fondazione Torino Wireless – ci apprestiamo a sperimentare, prima città in Italia, questo nuovo modello di mobilità con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti delle persone e di favorire un maggiore utilizzo condiviso dei mezzi individuali – sottolinea la sindaca Chiara Appendino. La trasformazione della mobilità in un servizio, oltre a vantaggi economici e in termini di efficacia, porterà anche benefici all’ambiente e alla qualità dell’aria”.
Pierpaolo Antonioli, direttore di General Motors Torino ha aggiunto “Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione stanno trasformando radicalmente il mondo della mobilità. General Motors è impegnata in questa trasformazione e la partecipazione al progetto MaaS rientra totalmente nella nostra strategia. Inoltre, mettere a disposizione dei nostri colleghi una piattaforma integrata che offre alternative per i loro spostamenti casa-lavoro e lavoro-lavoro contribuisce all’obiettivo di miglioramento dell’ambiente e di soddisfacimento delle esigenze di mobilità.”
“Per Torino Wireless è particolarmente strategico collaborare su questo progetto con la Città di Torino e gli altri partner locali e internazionali perché rafforza le competenze nostre e del territorio, nonché il nostro ruolo di driver dell’innovazione sui temi della sostenibilità e della mobilità intelligente – spiega il Direttore Laura Morgagni. Il Servizio MaaS è il futuro della mobilità per le grandi città, che devono diventare luoghi sostenibili, inclusivi e in grado di fornire servizi rispondenti ai bisogni di chi le abita.”
“Siamo lieti di essere stati scelti come partner tecnologico per l’implementazione del nuovo modello di mobilità che ha coinvolto la maggioranza degli operatori cittadini: dal trasporto pubblico locale, al bike-sharing, passando per i taxi – dichiara il cofondatore e Amministratore delegato di Urbi, Emiliano Saurin. Il progetto Imove ci consentirà di testarne l’attuabilità in una città italiana di scala importante e avremo l’opportunità di una vetrina prestigiosa per il lavoro portato avanti in questi anni dal nostro team”.
PROGETTO SUMPs-UP
La Città di Torino è direttamente coinvolta nel Progetto H2020 SUMPs-UP (programma H2020 Mobility for Grow) tramite la partecipazione della Fondazione Torino Wireless. Il progetto ha l’obiettivo di supportare le autorità di pianificazione della mobilità in tutta Europa nell’adozione del SUMP (Sustainable Urban Mobility Plan – Piano di Mobilità Urbana Sostenibile) come approccio di pianificazione strategica. All’interno di questo progetto, Torino Wireless per la Città di Torino analizza o possibili scenari e supporta il coordinamento e l’implementazione del servizio MaaS per Torino, identificando buone pratiche e raccomandazioni. Scopri di più sul progetto SUMPs-UP.
PROGETTO SOLEZ
L’obiettivo del progetto SOLEZ è quello di identificare, mediante il confronto e l’analisi di buone pratiche a livello europeo, un mix di soluzioni per affrontare il fenomeno dell’aumento della domanda di trasporto tra centri cittadini, altre aree e hinterland. In particolare, si lavora per individuare strumenti per ridurre il traffico in aree urbane funzionali, migliorando le capacità delle Amministrazioni Pubbliche di pianificare la mobilità a basse emissioni e aumentando l’attrattività degli interventi proposti.
PROGETTO IMOVE
Obiettivo principale è contribuire al cambiamento del paradigma della mobilità, adottando elementi abilitatori di business e strumenti tecnologici, aprendo la strada ad una mobilità condivisa e interoperabile tra varie città per gli utenti Mobility as a Service (MaaS) a livello europeo.