Guida autonoma: Torino è pronta alla sperimentazione
Torino, 30/03/2018 – Firmato questa mattina a Palazzo Civico il protocollo d’intesa fra Città di Torino, FCA Group, GM Global Propulsion Systems S.r.l., ANFIA, 5T s.r.l., Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Fondazione Torino Wireless, Tim S.p.A., Open Fiber S.p.A., Italdesign Giugiaro S.p.A., Unione Industriale di Torino, FEV Italia e Unipol che prevede la realizzazione di un laboratorio in ambito urbano con strade e infrastrutture tecnologiche dove svolgere attività di sperimentazione e testing di veicoli a guida autonoma e connessa.
Il ruolo dell’ICT
Dall’acquisto dell’automobile all’esperienza di guida, la digital transformation è l’elemento centrale per un mercato delle quattro ruote che si apre a nuovi scenari, cambiando in profondità l’esperienza di guida e offrendo al settore automotive importanti opportunità per la creazione di valore e di nuove filiere.
La guida autonoma è una delle sfide e il nostro territorio è pronto: un ruolo decisivo lo giocherà infatti la nuova dimensione che la mobilità sta già assumendo, tra assistenti virtuali e tecnologie di sicurezza, entertainment e sostenibilità ambientale. A consentire questa rivoluzione sono infatti l’intelligenza artificiale e i sensori intelligenti, abilitati da piattaforme cloud di nuova generazione.
Di questi temi si parlerà nel Corporate Meeting Smart Mobility del Polo ICT del 17 aprile prossimo
L’incontro si aprirà con la presentazione dell’iniziativa nazionale Smart Roads per la sperimentazione su strada di veicoli a guida automatica, e con il lancio del progetto MobiGoIn-Action che sostiene le PMI della mobilità nell’internazionalizzazione verso USA/Canada e Cina/Singapore, sia sul piano tecnologico, sia su quello commerciale.
12 imprese presenteranno le soluzioni di smart mobility. In particolare l’azienda Bylogix, presenterà VeGA – Veicolo Guida Autonoma, progetto finanziato dalla Regione Piemonte nel 2017 nell’ambito delll’agenda Strategica di Ricerca del Polo di Innovazione ICT, che intende realizzare un sistema elettronico che permetterà di implementare, integrare e abilitare sistemi, componenti e servizi legati all’autonomous driving e all’inter-connettività degli oggetti. Il sistema verrà poi integrato e testato su un veicolo prototipo dotato di sistema steer-by-wire messo a disposizione dalla SKF Industrie.
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