Bando ESG e transizione energetica 2024

La Camera di commercio di Cuneo intende assumere un ruolo attivo nel percorso di accompagnamento del sistema imprenditoriale cuneese verso la transizione ecologica, sociale e di governance e il riposizionamento competitivo sui mercati nonché favorire la transizione energetica mediante l’introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile e la  partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili.

Dotazione finanziaria

Le risorse messe a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 550.000,00

  • massimo di €7.500,00 per impresa
  • contributo pari al 50% delle spese ammissibili al netto di Iva
  • le spese al netto di Iva complessivamente sostenute non devono essere inferiori a euro 3.000,00 e devono essere inderogabilmente pagate alla data di invio della domanda di rendicontazione.
  • alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità pari ad € 250,00.
  • premialità pari ad € 500,00, per le imprese ubicate in aree al di sopra di 800 metri s.l.m
  • i contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, se dovuta

Soggetti beneficiari

  • le imprese aventi sede legale e/o unità locali cui è riferita l’attività oggetto di contributo in provincia di Cuneo
  • requisiti:
  • attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese
  • in regola con il pagamento del diritto annuale
  • non avere in corso una delle procedure previste dal Codice della Crisi d’impresa e dell’Insolvenza
  • avere legali rappresentanti, amministratori e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione
  • aver assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro e successive modificazioni e integrazioni
  • non avere forniture in essere con la Camera di commercio di Cuneo
  • sul presente bando ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo

Fornitori di beni e servizi

non possono:

• essere in rapporto di controllo/collegamento con altra impresa beneficiaria – ai sensi dell’art. 2359 del Codice civile;

• avere assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con l’impresa beneficiaria

dovrà avvalersi esclusivamente:

• per i servizi di consulenza di uno o più fornitori tra i seguenti:

• EGE – Esperti in Gestione dell’Energia – certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati;

• energy manager e/o altri esperti che abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese, nell’ambito dei servizi di cui al punto C). Il fornitore è tenuto, al riguardo, a compilare la dichiarazione di possesso dei requisiti all’atto dell’invio della domanda di contributo, di cui all’art. 8.

• per i servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi di uno dei seguenti soggetti:

• enti di formazione (es. agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università, Scuola di Alta formazione, Istituti tecnici superiori);

• altri soggetti qualificati certificati ISO 9001:2015 per il settore EA37

Spese ammissibili

  1. Spese di consulenza e formazione finalizzate a favorire l’adozione dei criteri ESG nell’ambito di: sistemi di riuso degli scarti di produzione e dei fattori di produzione, innovazione di prodotto e/o processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, sistemi aziendali di riduzione dei consumi idrici e riciclo dell’acqua, piano di gestione per progetti di mobilità e logistica sostenibile, azioni finalizzate all’allungamento della durata di vita utile dei prodotti e il miglioramento del loro riutilizzo e della loro riciclabilità (eco-design); nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging), valutazioni/certificazioni ambientali, governance dell’azienda in ottica di aderenza ai criteri ESG, formazione per lo sviluppo delle competenze e della consapevolezza interna all’azienda, specificatamente finalizzate all’adozione di un piano di governance ESG.
  2. Spese per l’acquisto di sistemi gestionali finalizzati all’operatività aziendale dei Piani di Governance in ottica di coerenza ai criteri ESG
  3. Spese di consulenza finalizzate a favorire la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese: audit energetici, analisi delle forniture di energia, progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici, piano di miglioramento energetico, studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica, implementazione di Sistemi di gestione dell’energia, studio di fattibilità tecnico- economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER), realizzazione della documentazione tecnica e giuridica necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER, implementazione di tecnologie digitali e 4.0, acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.
  4. Spese per attività di formazione con specifico riferimento al settore energetico, di durata non inferiore alle 40 ore totali, finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.
  5. Spese per l’acquisto di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”)
  6. Le spese possono essere sostenute nel periodo compreso fra la data di apertura del bando (08/04/2024) fino al 31/12/2024, con possibilità di integrazione del CUP in fattura. Le fatture dovranno riportare il Codice unico di progetto (CUP) comunicato all’impresa con la lettera di ammissione al contributo e la dicitura “bando ESG E TRANSIZIONE ENERGETICA ANNO 2024”.

Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 08/04/2024 e fino alle ore 18.00 del 08/08/2024, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse, ai sensi dell’art. 10 del presente Bando.

Per maggiori informazioni consultare il bando al sito della Camera di commercio di Cuneo.