Si chiude con succeso OCOVA 2014

Il Forum eporediese dedicato alla tecnologia per la cultura registra una grande soddisfazione di pubblico e di addetti ai lavori
Si è chiusa con successo, la II edizione del Forum Ocova AlpMedNet (Oggetti COmunicanti e VAlorizzazione ALPi-MEDiterraneo NETwork), organizzato da Fondazione
Torino Wireless in collaborazione con Confindustria Canavese e con il
contributo di C.IA.C. Formazione e TOSM. . La manifestazione, tenutasi il 2 e 3 dicembre presso l’Officine H di Ivrea, registra infatti un trend di crescita significativo rispetto all’edizione 2013. Un momento di incontro e confronto tra imprese, amministratori pubblici, cittadini e scuole per fare il punto sull’innovazione, la creatività digitale e le tecnologie applicate al turismo e per sviluppare sinergie e collaborazioni.

Martedì 2 dicembre oltre 180 partecipanti tra imprenditori, manager, ricercatori e amministratori pubblici, hanno seguito quattro workshop tematici: soluzioni ICT per la promozione turistica e territoriale, i giochi digitali o “serious games” come strumento innovativo per l’attuazione di politiche economiche e formative, i Big Data come strategia di sviluppo importante per le imprese pubbliche e private, lo storytelling come scienza narrativa applicata al marketing.
Inoltre, le 30 imprese espositrici si sono presentate alla platea di OCOVA in 90 secondi – con la formula dell’elevator pitch – per mettere in evidenza prodotti, soluzioni, punti di forza e competenze; i successivi incontri one-to-one tra aziende e amministratori pubblici sono stati 58.
La prima giornata si è conclusa con l’assemblea del Polo di Innovazione ICT piemontese, una rete di 200 aderenti tra imprese ICT ed enti di ricerca che dal 2008 hanno sviluppato 93 progetti per oltre 30 Milioni di Euro di investimento, coordinata dalla Fondazione Torino Wireless.
Alla seconda giornata hanno partecipato anche gli alunni di 8 classi di scuole superiori del Canavese:  la C.IA.C
C. Ghiglieno con i corsi di Tecnico di sviluppo software e Manutentore meccatronico, la Casa di carità con i corsi di Tecnico Sviluppo software, Marketing e Web Marketing, Economia, l’ITIS C. Olivetti con il quarto e quinto anno di Informatica e l’IIS G. Cena con il corso di Sistemi informativi aziendali.
Per tutti e due i giorni di Forum, gli oltre 300 partecipanti hanno potuto osservare all’opera 30 progetti innovativi legati ad ambiti applicativi diversi tra loro (qui tutte le schede  www.ocova.eu/stand-ivrea-2014)

Il Forum Ocova che si è appena concluso costituisce uno dei punti cardine di un importante accordo di collaborazione firmato lo scorso anno tra Confindustria Canavese e la Fondazione Torino Wireless”, dichiara Fabrizio Gea, presidente di Confindustria Canavese. “Un accordo che si è subito rivelato assai efficace per le aziende del settore poiché ha permesso di facilitare il dialogo tra le imprese, sviluppare obiettivi di business e attivare processi di sviluppo di nuovi prodotti. La collaborazione con la Fondazione Torino Wireless, che viene realizzata da Confindustria Canavese attraverso il suo Gruppo ICT, è nata con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’offerta ICT del territorio canavesano utilizzando in particolare gli strumenti e le risorse del Polo ICT della Regione Piemonte”.

OCOVA ci ha dato l’opportunità di mettere in rete imprese, enti pubblici e cittadini provenienti da realtà economiche e geografiche differenti – sottolinea Laura Morgagni, Direttore di Fondazione Torino Wireless. Continueremo a lavorare, anche grazie alla collaborazione con Confindustria Canavese, per ampliare ulteriormente il raggio di azione delle nostre reti di imprese, favorire l’incontro tra domanda e offerta di innovazione, generando ricadute economiche positive sul territorio e attivando nuovi servizi per i cittadini”.  

Il progetto OCOVA nasce nel 2004 con un forum che riunisce annualmente a Gap gli operatori del settore sul tema oggetti comunicanti per promuovere il territorio. Dal 2011, con OCOVA AlpMedNet si è esteso anche alle regioni transfrontaliere italiane per promuovere servizi legati alle tecnologie ICT orientati al consumatore finale, sostenendo la messa in rete delle amministrazioni e delle imprese innovative italiane e francesi dei tre territori dell’area Alpi-Mediterraneo, Piemonte, Liguria e Hautes Halpes. In totale sono stati realizzati 6 forum OCOVA in queste tre regioni, per oltre 1200 partecipanti, 100 dimostratori esposti, 250 ore di formazione erogate a 150 imprese.

Nicola Pisani, fondatore di Colouree, start up genovese che lavora con gli Open Data ha dichiarato “è stata un’esperienza molto positiva, siamo riusciti a sfruttare il format, sia presentando nel workshop sia con la parte espositiva, e abbiamo molto apprezzato anche i contributi degli altri relatori che sicuramente aiuteranno la nostra crescita. Abbiamo partecipato ai b2b pre-organizzati ma si sono create interessanti sinergie anche spontaneamente con gli altri espositori.  Quando torneremo a casa dovremo ricontattare parecchie persone.

Positivi i commenti agli incontri B2B anche da parte degli enti pubblici. Andrea Virgilio, Ente Parco Nazionale Gran Paradiso aggiunge “Gli incontri con le imprese sono stati molto utili e interessanti, ci hanno dato spunti su cui riflettere e sviluppare collaborazioni. Stavamo cercando applicazioni fruibili sia sul web sia in mobilità, sfruttando anche la realtà aumentata. Molto probabilmente ricontatteremo alcune aziende che abbiamo incontrato.

Il Network formatosi in questi due anni con il progetto OCOVA continuerà ora grazie alla community online OCOVA, una rete selezionata di professionisti, a cui saranno messi a disposizione diversi servizi, a partire dalla ricerca di partner e di tecnologie in ambito europeo. Nel 2015 saranno organizzati anche incontri su focus tecnologici specifici per favorire l’incontro e le collaborazioni tra i partecipanti.

Per maggiori informazioni www.ocova.eu