L’Internet delle Cose: prospettive, sfide ed opportunità

Seminario formativo riservato alle aziende del Polo di Innovazione ICT

Secondo gli
scenari evolutivi più accreditati, nel futuro qualunque oggetto fisico anche se
piccolo e a basso costo, sarà in grado di generare, utilizzare e scambiare
informazioni. Questa evoluzione farà emergere un nuovo paradigma nel quale reti
interconnesse e auto-configuranti di oggetti accessibili da remoto, formeranno la
cosiddetta “Internet delle cose” (Internet of Things – IoT).

Il seminario presenterà una
panoramica sull’IoT, le sue applicazioni e le sue sfide tecnologiche.

Il seminario è
strutturato in tre parti. La prima parte ha l’obiettivo di presentare il
paradigma emergente dell’Internet delle Cose ed analizzare come questo abiliterà
alcuni nuovi scenari applicativi. La seconda parte approfondisce alcune
tecnologie abilitanti per l’Internet delle Cose. La terza parte, strutturata
come “tavola rotonda”, si pone l’obiettivo di discutere le opportunità a breve,
medio e lungo termine di questo nuovo paradigma, partendo da alcuni casi di
studio reali.

Agenda:

  • Introduzione
    all’Internet delle Cose – Maurizio
    Spirito

    Agenda

    Internet of Things – Overview

  • Contesto,
    definizioni e sfide
  • Scenari
    applicativi
  • Approfondimenti
    tecnologici
  • Tecnologie
    Radio Cognitive per l’Internet delle Cose – Roberto
    Garello

    Cognitive for Internet of Things

  • Protocolli
    per l’Internet delle Cose: 6LoWPAN (IPv6 over Low-power Networks) – Riccardo Tomasi
  • Tavola
    Rotonda e casi di studio reali

    Use Case PeRT

Relatori:

Maurizio A. Spirito ha conseguito la Laurea in Ingegneria
Elettronica nel 1996 ed il Dottorato in Ingegneria Elettronica e delle
Telecomunicazioni nel 1999, entrambi al Politecnico di Torino. Da ottobre 1998
a ottobre 2003 è stato Senior Research Engineer con responsabilità di Technical
Project Manager al Nokia Research Center di Helsinki (Finlandia), dove è stato
coinvolto in diversi progetti di ricerca e sviluppo su tecnologie di
localizzazione di terminali in reti radiomobili cellulari di seconda e terza
generazione. Dal novembre 2003 è responsabile del laboratorio di Tecnologie
Radio Pervasive dell’Istituto Superiore Mario Boella (ISMB) dove partecipa alla
ricerca e coordina i progetti del laboratorio. I suoi interessi di ricerca
coprono vari aspetti delle tecnologie di comunicazione abilitanti per l’Internet
delle Cose. È (co-)autore di numerose pubblicazioni di rilievo scientifico internazionale. Detiene tre
brevetti e circa dieci applicazioni di brevetto nell’area delle tecnologie di localizzazione
radio.

Roberto Garello ha conseguito la Laurea in Ingegneria Elettronica (con lode) nel 1990 al Politecnico di Torino.
Durante il suo dottorato di ricerca ha trascorso sei mesi come visiting student
al MIT, Cambridge e all’ETH, Zurigo. Nel 1994 ha conseguito il Dottorato di
Ricerca in Ingegneria Elettronica dal Politecnico di Torino. Dal 1994 al 1997
ha lavorato come progettista presso il laboratorio ponti radio della Marconi Communications,
Genova, occupandosi di modem digitali a larga banda e schemi di controllo
dell’errore. Dal 1998 al 2001 è stato Professore Associato all’Università di
Ancona. Dal Novembre 2001 è Professore Associato al Politecnico di Torino dove,
dal 2006 al 2008 è stato Coordinatore del corso di laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni.
Dal 2003 è senior member dell’IEEE. Collabora con compagnie di
telecomunicazioni, università e centri di ricerca nazionali ed internazionali.
I suoi interessi principali riguardano i sistemi di trasmissione digitali, le
reti radio cognitive, la codifica di canale e le applicazioni di signal
processing.

Riccardo Tomasi ha conseguito una doppia Laurea magistrale in ingegneria
delle Telecomunicazioni presso il Politecnico di Torino e l’Institut National
Polytechnique de Grenoble (INPG), con tesi sulle reti di sensori (Wireless
Sensor Network – WSN) svolta presso la H. Samueli School of Engineering della
University of California (UCLA), Los Angeles. I suoi interessi di ricerca sono
centrati sulle tecnologie WSN in generale, con focalizzazione sui protocolli e
sugli strumenti software di supporto allo sviluppo ed all’integrazione di tali
tecnologie. Dal 2006 è ricercatore presso il Laboratorio di Tecnologie Radio
Pervasive dell’Istituto Superiore Mario Boella (ISMB), dove segue numerosi progetti
di ricerca e sviluppo sulle tecnologie per l’Internet delle Cose (Internet of
Things – IoT).