Ingenia vince il III premio del PNI

I3P porta per la terza volta in cinque anni una start up sul podio del Premio Nazionale per l’Innovazione
Ingenia si aggiudica il III posto del PNI che vale un assegno da 20.000 euro. Il team Ingenia, secondo posto pari merito alla Start Cup Torino Piemonte 2007, ha vinto grazie ad EcoThermo, un sistema integrato per il risparmio energetico per la conversione di vecchi impianti di riscaldamento.

La V edizione del PNI ha visto in gara 33 Università italiane per un totale di 39 progetti di impresa, selezionati da 14 Start Cup locali, e giudicati per la prima volta da una giuria di venture capitalist.
  
Primo classificato Nanoxer: il team di Trieste si è aggiudicato 60.000 euro (Primo Premio Vodafone) grazie ad una tecnologia di nanostrutturazione di materiali a base di allumina; i 30.000 euro del secondo posto sono stati assegnati a Dynanotex, di Start Cup Veneto, che ha ideato un sistema per produrre tessuti in fibra di carbonio trattati per servire mercati diversi da quello aeronautico.  
  
Il Politecnico di Torino e il suo Incubatore I3P salgono così sul podio del PNI per la terza volta in 5 anni: nel 2005, quando vince il primo premio Electro Power Systems, una start-up hi-tech impegnata nella realizzazione di fuel cell power system, macchine che a partire dall’idrogeno generano contemporaneamente energia elettrica e termica; nel 2004 invece, a Torino, il progetto Ampli-Chip si aggiudica il terzo posto grazie ad un sistema per svolgere rapidamente l’analisi del DNA.
  

Il progetto vincitore del III premio
EcoThermo è un sistema wireless che permette di convertire le caldaie centralizzate in impianti a controllo e contabilizzazione dei consumi indipendenti per ogni abitazione (non richiede la sostituzione della caldaia e si adatta a tutti i sistemi di generazione e distribuzione del calore, compreso il teleriscaldamento).
EcoThermo permette inoltre di integrare in un unico dispositivo il controllo dei consumi domestici (oltre al riscaldamento, acqua e gas). Innegabili i vantaggi in termini di comfort termico (risolve il problema degli scompensi termici per cui appartamenti in piani diversi dello stesso edificio sono troppo caldi o troppo freddi) ma soprattutto di risparmio energetico e quindi minor impatto ambientale. Si può infatti risparmiare fino al 35% impostando la temperatura in base all’effettivo bisogno: minori consumi quindi, e soprattutto minori emissioni inquinanti nelle città. I vantaggi economici infine: grazie al risparmio sui consumi e agli incentivi statali in pochi anni si rientra dell’investimento per acquisto e installazione.
Ad oggi Ingenia è impegnata nello sviluppo di importanti relazioni commerciali con i gestori delle case popolari di Torino e con la grande distribuzione di prodotti petroliferi per uso domestico: la buona riuscita di questi accordi potrebbe coinvolgere solo a Torino circa 15.000 alloggi.