Guida autonoma: VeGA rende i veicoli intelligenti
Il progetto VeGA – finanziato dalla Regione Piemonte nell’ambito dell’Agenda Strategica di Ricerca del Polo ICT – conclude la fase di ricerca e realizza un sistema elettrico ed elettronico per auto autonome e connesse. Il prototipo è un veicolo con autonomia di livello 3, secondo la classificazione SAE, in cui l’auto guida da sola con la supervisione del pilota. Si attende il via libera della Città di Torino per la sperimentazione su strada, già attivati contatti per collaborazioni industriali in Europa.
Come funziona
Il prototipo è un’auto elettrica dotata di sensori e telecamere ad elevate prestazioni distribuite su tutto il veicolo. I dati generati vengono elaborati da un software di Artificial Intelligence implementato sull’hardware Nvidia Platform® Px2, combinando soluzioni tecnologiche algoritmiche e funzionalità di guida in tempo reale. Il veicolo è in grado di rilevare altri veicoli, biciclette, pedoni o animali, identificarli e comandare di conseguenza il sistema di guida per evitare collisioni e incidenti.
Innovazione e valore
La piattaforma VeGA utilizza tecnologie allo stato dell’arte disponibili sul mercato. Grazie all’approccio modulare, ha integrato funzionalità diverse, permettendo al team di ricerca di focalizzare gli sforzi sullo sviluppo del sistema di visione, che rappresenta l’aspetto più distintivo e innovativo. Infatti, oltre a sfruttare telecamere molto performanti, il sistema sfrutta l’intelligenza artificiale per interpretare correttamente l’ambiente circostante e prendere le decisioni corrette in funzione degli eventi, oltre ad apprendere continuamente dall’esperienza e diventare sempre più intelligente.
L’auto dotata del sistema VeGA raggiunge il livello 3 di autonomia, una vera e propria automazione dove l’auto è in grado di guidare da sola gestendo accelerazione, frenate e direzione. Il pilota di fatto resta spettatore, con il compito di monitorare il traffico stradale ed essere pronto ad intervenire su richiesta o in caso di condizioni avverse.
Come nasce il progetto
La nascita di veicoli a guida autonoma sta avendo impatti dirompenti su molti settori economici, e influirà certamente sul modo in cui le persone viaggiano in termini di mobilità condivisa e sulla logistica delle merci. Inoltre sono stati considerati altri aspetti rilevanti circa tutto il mondo dei servizi che saranno sviluppati, come ad esempio infotaiment, safety e privacy.
Il progetto è stato realizzato da Bylogix, impresa innovativa di Torino aderente al Polo ICT, che sviluppa software e hardware componenti elettronici integrati. Inserito nell’Agenda di Ricerca 2016 del Polo ICT, il progetto è stato poi approvato e co-finanziato nell’ambito del POR FESR 2014-2020 del Piemonte e realizzato con il concorso di risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), dello Stato Italiano e della Regione Piemonte.
La scelta di utilizzare la piattaforma NVIDIA Px2, ha permesso di entrare all’interno dell’ecosistema NVIDIA che raggruppa, al livello mondiale, aziende e università che stanno utilizzando questa tecnologia, non solo per progetti legati all’intelligenza artificiale applicata all’automotive, ma anche in altri settori. Nel contesto Automotive rappresenta una tra le soluzioni per un sistema di guida autonoma.
“Questo progetto nasce anche grazie al supporto di Torino Wireless” racconta Francesco Ricciardi, CEO di Bylogix “A partire dal lancio del bando della Regione Piemonte, abbiamo subito avuto a disposizione tutte le informazioni per strutturare la domanda. Il team del Polo ci ha aiutato a esplicitare in modo corretto i punti di forza del progetto, un’attività che si è poi rivelata fondamentale per essere vincenti e ottenere il finanziamento regionale”.
Riconoscimenti e prossimi passi
VeGA ha già riscontrato l’interesse di diversi attori nazionali ed internazionali, al fine di sviluppare ulteriormente il sistema in ottica di co-opetition. Inoltre è stato presentato a novembre 2018 al VTM, Vehicle & Transportation Technology Innovation Meetings, la nuova business convention sulla mobilità promossa dalla Regione Piemonte. Tale evento ha rappresentato un’ottima vetrina e ha permesso all’azienda di raccogliere notevole interesse dagli addetti di settore. GUARDA IL VIDEO dell’intervista realizzata al VTM
Il 31 dicembre si chiuderà ufficialmente il progetto, ed è già in corso l’iter con la Città di Torino per realizzare la sperimentazione del prototipo su strada nell’ambito del progetto Smart Road. Una volta validato, il sistema sarà proposto al mercato come add-on per sistemi di interfaccia uomo-macchina su veicoli prototipali o su automobili di serie ad alte prestazioni, principalmente elettriche.
Sono già allo studio evoluzioni per integrare nel sistema un assistente vocale e per attivare una sperimentazione presso il nuovo centro di competenza regionale HPC4AI su Intelligenza Artificiale e BigData Analytics.