Forte interesse delle imprese per Smart Textiles e Wearable

Dopo “Smart Textiles per l’IoT” presto nuovi seminari sul tema

Tanti gli spunti offerti dal 22° Textile Innovation Day, svolto lunedì 19 dicembre con l’organizzazione di Torino Wireless e Città Studi Biella, nell’ambito dei rispettivi poli di innovazione regionali: il Polo ICT e Po.in.tex. “Smart Textiles per l’IoT” il tema, quanto mai attuale, su cui si sono confrontati relatori e aziende che hanno affollato la sala seminari del Centro Congressi di Città Studi. L’incontro, ideato come un seminario di approfondimento specifico sui trending topic degli Smart Textiles e delle Wearable Technologies, nonché dei relativi modelli di business, ha lasciato ampio spazio all’interazione e al networking.

Ai saluti di benvenuto del Presidente di Po.in.tex, Marco Bardelle, sono seguiti gli interventi mirati di un parterre di relatori moderati da Pasquale Campanile, Project Manager di Po.in.tex. Il Textile Innovation Day ha portato a Biella professionisti coinvolti in prima persona nello sviluppo di tecnologie e applicazioni cutting-edge nei settori dell’abbigliamento, dell’edilizia, della microelettronica e dei serviti per l’IoT.

Gianfranco Costamagna, Responsabile controlli di sicurezza di Abinsula (sede di Torino) ha introdotto il tema oggetti connessi ed elettronica integrata applicati all’industria, sottolineando come l’innovazione sia ormai orientata a raccogliere le sfide dell’industria 4.0, volta ad eliminare i colli di bottiglia nei processi produttivi industriali, automatizzando, rendendo intelligenti e interconnessi i dispositivi industriali.

Alessia Moltani, Amministratore della Comftech di Monza, azienda che ha ideato un minuscolo coprispalle che garantisce un sistema di monitoraggio wireless per i bambini nelle prime ore di vita, ha illustrato l’opportunità per il tessile rappresentata da Wearable e Smart Garments come sistemi di monitoraggio non invasivi. È emerso chiaramente il bisogno di un coinvolgimento di tutta la filiera tessile per rendere a tutti gli effetti questi prodotti di successo e di consumo, evitando che (in alcuni casi) restino il mero tentativo di aziende elettroniche e/o informatiche, integrando gli aspetti tecnologici a quelli di comfort e piacevolezza.

Paolo Beccarelli, docente di Ingegneria dell’Architettura presso l’Università di Nottingham, ha descritto i risultati raggiunti da Maco Technology Srl in collaborazione con Centexbel nell’ambito del progetto di ricerca europeo Multitexco. Tra le sperimentazioni più promettenti è stata presentata una serie di sensori integrati per rilevare i principali fattori di rischio per le tensostrutture, quali alte temperature, accumuli di acqua e neve, instabilità all’azione del vento, esposizione a sostanze corrosive.

Pasquale Marasco, Project Manager del Polo ICT, ha offerto una dettagliata panoramica sull’IoT (Internet of Things), evoluzione del concetto di rete basata sul paradigma per cui gli oggetti fisici possono diventare “intelligenti”, ovvero in grado di comunicare e di essere connessi in ogni momento, in ogni luogo e con chiunque. Focus specifico su scenari applicativi, target cliente, benefici per l’impresa e soluzioni tecnologiche rappresentate dai servizi IoT per l’industria tessile.

Giorgio De Pasquale, Professore Associato nel Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino, ha presentato GoldFinger, un innovativo prototipo di interfaccia uomo-macchina progettato e costruito grazie alla collaborazione fra l’Ateneo italiano e il Massachusetts Institute of Technology di Boston. Un guanto indossabile e confortevole, capace di autoalimentarsi mediante la generazione di energia elettrica dal movimento delle dita. L’utente può inviare comandi a svariati tipi di macchine e sistemi con il semplice movimento di una mano. I movimenti, infatti, grazie a un software di tracciamento ottico e all’interfaccia sviluppata, vengono interpretati e convertiti in comandi e istruzioni per il funzionamento degli impianti di cui è richiesto il controllo.

Il 22° Textile Innovation Day ha confermato il forte interesse delle aziende piemontesi nei confronti di tematiche legate ai tessili innovativi, con un’alta affluenza di partecipanti provenienti da altre province del Piemonte. Presenti anche aziende di distretti tessili e tecnologici da fuori Regione. Chi non è riuscito a prendere parte all’evento di lunedì 19 dicembre avrà presto occasione di rifarsi: il Polo ICT e Po.in.tex stanno già lavorando per organizzare altri seminari gratuiti di questo tipo e su queste tematiche.