Crossover Lab Turin
workshop che ha cambiato i media internazionali. Un format di successo
rivolto a creativi e professionisti del documentario, animazione,
giochi, editoria
non-fiction, performing arts, web design, nuovi media, ICT.
COSA E’ CROSSOVER
Crossover è un programma internazionale disegnato per esplorare le sfide creative e commerciali connesse allo sviluppo di contenuti e servizi per i media digitali, attraverso lab in cui professionisti delle filiere convergenti sperimentano insieme, dal vivo, per formare nuove collaborazioni interdisciplinari e generare nuove idee di progetti che vengono in conclusione presentate a decisori.
Crossover è diverso da altri laboratori che lavorano con gruppi già organizzati su proposte concepite in anticipo.
PERCHÉ I PROFESSIONISTI DELL’ICT
Oggi il mondo della produzione professionale di contenuti digitali cerca nel mondo convergente delle ICT un partenariato creativo, capace non soltanto di “risolvere problemi tecnici” ma soprattutto di prospettare articolazioni multi-piattaforma variegate, in modo da coprire edizioni integrate e interattive che vadano dal web ai sistemi mobili, dalle tecnologie di geolocalizzazione alle piattaforme tradizionali dell’edizione cartacea, della tv, dello spettacolo dal vivo.
Nell’ultimo anno, con l’istituzione della figura di “Transmedia
Producer” nella Producers Guild of America e con i primi successi
mondiali nel campo del webdocumentario (www.trancemedia.eu), questa necessità si è ulteriormente rafforzata.
La convergenza tecnologica ha reso da tempo evidente agli operatori del
contenuto media la necessità di lavorare in modo sistematico con i
professionisti e le società del mondo ICT, e la metodologia del Crossover Lab è uno strumento altamente efficace per sviluppare il maggior potenziale di convergenza pratica.
COME PARTECIPARE
Le iscrizioni si sono chiuse in data 21 luglio 2010.
PARTNER
Crossover Lab Torino è prodotto dal Polo di Innovazione della Creatività Digitale e Multimedialità, in co-produzione con il Polo di Innovazione ICT, con il sostegno di Fondazione CRT, con la collaborazione di Crossover e F.E.R.T.