Bando Voucher Digitali I4.0 – Anno 2022

Bando della Camera di commercio di Torino per la digitalizzazione

Manifesta il tuo interesse entro il 28/06/2022.
Scadenza Bando: 29/07/2022.

Il PID – Punto Impresa Digitale – della Camera di commercio di Torino mette a disposizione dei voucher per sostenere economicamente iniziative di digitalizzazione delle imprese, legate alle tecnologie 4.0 del Piano nazionale Impresa 4.0.

Con una dotazione di 275 mila euro, i voucher intendono sostenere le micro, piccole e medie imprese di Torino e Provincia nelle spese di formazione e consulenza in diversi ambiti della digitalizzazione.

Le imprese che intendono richiedere il Voucher devono rientrare all’interno di Progetti aggregati coordinati da un soggetto proponente, che gestisce l’attività di presentazione del progetto, ne definisce gli obiettivi e gli ambiti, organizza la partecipazione delle imprese e propone i fornitori dei servizi.

La Fondazione Piemonte Innova si candida come soggetto proponente e raccoglie fino al 28 giugno le manifestazioni di interesse delle imprese che intendono proporre il proprio progetto digitale.

Obiettivo

L’obiettivo del bando è quello di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle imprese di tutti i settori economici, attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.

Beneficiari

Microimprese e PMI di tutti i settori con sede nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Torino che aderiscono ad un progetto aggregato.

Ciascun progetto aggregato vede la partecipazione da 3 a 20 imprese, le quali condividono gli obiettivi del progetto come, a titolo esemplificativo, la tipologia di tecnologie I4.0 impiegate o la creazione di servizi innovativi o di sistemi comuni.

Cosa finanzia

Progetti di innovazione digitale i cui obiettivi e modalità realizzative siano condivisi da più imprese, indirizzati all’introduzione delle tecnologie previste dall’Elenco 1 ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2 purché propedeutiche o complementari a quelle previste nell’Elenco 1.

Elenco 1:

a) robotica avanzata e collaborativa;

b) interfaccia uomo-macchina;

c) manifattura additiva e stampa 3D;

d) prototipazione rapida;

e) internet delle cose e delle macchine;

f) cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;

g) soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulner-ability assessment, penetration testing etc);

h) big data e analytics;

i) intelligenza artificiale;

j) blockchain;

k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);

l) simulazione e sistemi cyberfisici;

m) integrazione verticale e orizzontale;

n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;

o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con ele-vate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, in-cluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).

Elenco 2:

a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;

b) sistemi fintech;

c) sistemi EDI, electronic data interchange;

d) geolocalizzazione;

e) tecnologie per l’in-store customer experience;

f) system integration applicata all’automazione dei processi;

g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);

h) programmi di digital marketing;

i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;

j) connettività a Banda Ultralarga;

k) sistemi per lo smart working e il telelavoro;

l) sistemi di e-commerce;

m) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese per:

a) servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie. È comunque obbligatoria l’indicazione di almeno una delle tecnologie previste nell’Elenco 1.

b) servizi di formazione specialistica complementare alla consulenza. Le spese per formazione sono ammissibili nel limite del 30% del totale della spesa prevista dall’impresa.

Le spese per servizi di consulenza devono essere obbligatoriamente presenti nel progetto, mentre le spese per servizi di formazione sono facoltative.

Tutte le spese devono essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda.

Dotazione finanziaria e agevolazioni

Dotazione finanziaria: Euro 275.395,60.

Le agevolazioni sono accordate sotto forma di voucher per un importo massimo di euro 10.000,00 per impresa, oltre la premialità relativa al rating di legalità (di € 250,00).

L’importo del voucher è limitato alla percentuale del 50% dei costi ammissibili.

Il valore minimo dell’investimento del singolo beneficiario deve essere pari o superiore al 70% delle spese ammesse a contributo e comunque non inferiore ad euro 5.000,00.

I voucher sono unitari e concessi direttamente alla singola impresa richiedente.

Modalità e tempistiche di presentazione

Invio telematico con firma digitale attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov presente sul sito webtelemaco.infocamere.it, a partire dalle ore 11:00 del 6/06/2022 e fino alle ore 17:00 del 29/07/2022.

È prevista una procedura valutativa a graduatoria secondo il punteggio assegnato al progetto, che sarà resa pubblica entro il 18/11/2022.

Condizioni di partecipazione

Le imprese oltre ad avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Torino, devono essere attive e regolarmente iscritte al Registro delle Imprese nonché in regola con il pagamento del diritto annuale; devono aver assolto agli obblighi contributivi  ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro; non devono essere in stato di fallimento, liquidazione amministrazione controllata o situazioni equivalenti; non avere servizi di fornitura in corso di erogazione con la Camera di Commercio.

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo e può partecipare ad un solo progetto.

I fornitori di servizi di consulenza e formazione non possono essere soggetti beneficiari del voucher nell’ambito del medesimo progetto presentato. Inoltre, un fornitore di beni e/o di servizi non può essere fornitore dell’impresa beneficiaria con la quale è in rapporto di controllo/collegamento e/o abbia assetti proprietari sostanzialmente coincidenti.

La singola impresa “unica” non può superare i massimali di aiuti in regime “de minimis” negli ultimi 3 esercizi (esercizio in corso + i 2 esercizi precedenti).
È possibile verificare gli aiuti già ricevuti sul sito “Trasparenza degli Aiuti Individuali”.

Modalità di partecipazione e ruolo di Piemonte Innova

La Fondazione Piemonte Innova si propone con il ruolo di soggetto proponente per coordinare la costruzione di Progetti aggregati e raccoglie fino al 28 giugno 2022 le manifestazioni di interesse delle imprese che intendono proporre il proprio progetto digitale.

Le attività che la Fondazione Piemonte Innova offre alle imprese comprendono:

  • Identificazione di potenziali fornitori
  • Qualificazione della richiesta di intervento in funzione del livello di aggregabilità e di rispondenza agli ambiti del bando
  • Predisposizione del Progetto aggregato e della documentazione prevista per rispondere al Bando

Info e contatti

Maggiori informazioni possono essere richieste esclusivamente via e-mail all’indirizzo bandi@torinowireless.it.

Scarica il bando sul sito ufficiale: Camera di commercio di Torino