Online le FAQ sul bando Internet of Data

La Regione risponde ai quesiti più frequenti
La Regione Piemonte ha pubblicato le risposte alle domande più frequenti sul Bando IoD – Internet of Data. La Fondazione Torino Wireless continua l’attività di supporto per gli aderenti al Polo ICT che intendono partecipare al bando, che si chiuderà il 10 luglio.

IN EVIDENZA

DOMANDA: Le prestazioni rese da soci, titolari, amministratori (o figure
equivalenti) di imprese di minori dimensioni (microimprese con numero di
addetti non superiore a 10 unità) non ristorate da un corrispettivo sono
valorizzabili ai fini dell’agevolazione pubblica?

RISPOSTA: Sì, le prestazioni rese da questi soggetti (soci, titolari,
amministratori o figure equivalenti) all’interno di imprese di minori
dimensioni, in deroga a quanto indicato dalla nota 19 del bando, possono essere
valorizzate ai fini dell’agevolazione pubblica così come previsto dalla
Determinazione Dirigenziale n. 131/DB1602 del 12/05/2010. Si ricorda di
prestare attenzione a quanto previsto dalla nota 20 del Bando, relativamente a
quanto previsto per servizi di consulenza e servizi equipollenti.

DOMANDA: Che cosa si intende per “costi proposti dalla singola impresa su altri
bandi regionali in corso”?

RISPOSTA: Sono i costi ammessi su
altri strumenti agevolativi messi a disposizione dalla Regione Piemonte (a
valere su qualsiasi forma di finanziamento – fondi propri regionali, fondi POR
FESR etc) per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che non
siano ancora stati oggetto di dichiarazione di spesa/rendicontazione. Il
beneficiario deve considerare il valore di tali costi alla data di
presentazione della domanda telematica a valere sul presente Bando.

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Pe rmaggiori informazioni sul bando: Bando regionale ‘Internet of Data’