Industria 2015 entra nel vivo

Approvati i decreti attuativi dei primi 3 Progetti di Innovazione Industriale
Il Ministro dello Sviluppo Economico, Pier Luigi Bersani, ha fatto il punto sull’iter di attuazione dei Progetti di Innovazione Industriale (PII). I bandi di gara partiranno nel mese di marzo, rispettivamente il 3 (Efficienza Energetica), il 17 (Mobilità Sostenibile) e il 31 (Nuove Tecnologie per il Made in Italy).

Quali progetti
Si aggiudica il sostegno pubblico il progetto che, interpretando la sfida innovativa delineata dai project manager in sinergia con le amministrazioni locali e nazionali coinvolte, conduce, entro 3 anni, alla realizzazione di un prototipo di un prodotto o servizio innovativo, attraverso attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle aree tecnologiche individuate come prioritarie dai Responsabili di progetto e adottate dai ministri.
Il progetto deve, inoltre, mostrare una evidente ricaduta industriale con un chiaro ritorno economico per le imprese nei successivi 2 anni.
  
L’Agenzia per l’Innovazione
Sarà questo organismo autonomo e pubblico – per la prima volta in azione – a valutare le proposte progettuali in gara sia ex ante, che in loco nel corso della loro realizzazione per monitorare il loro stato di avanzamento e procedere così alle erogazioni.
  
Dotazione finanziaria
Principale bacino finanziario è il Fondo per la competitività e lo sviluppo (FCS) che
mette a disposizione risorse per la ricerca industriale, lo sviluppo sperimentale (vale a
dire quello che conduce al prototipo vero e proprio) e l’innovazione finalizzate ai 5
Progetti di innovazione industriale.
Il Fondo é dotato di 990 mln di euro per il triennio 2007-2009:
  • Efficienza energetica: 250 mln di euro;
  • Mobilità sostenibile: 220 mln;
  • Nuove tecnologie della vita: 150 mln;
  • Nuove tecnologie per il made in Italy 220 mln;
  • Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali e turistiche 150 mln.
 
Per maggiori informazioni: www.industria2015.ipi.it