80 milioni per digitalizzazione ed efficientamento sostenibile delle imprese piemontesi
Via libera dalla Giunta regionale
Dopo il bando da 92 milioni di euro per l’efficientamento energetico, arriva un’altra misura dedicata alle imprese. Obiettivo: la digitalizzazione e l’efficientamento produttivo, guardando con attenzione alla sostenibilità.
Il bando – che sarà pubblicato nel mese di maggio – avrà un valore di 80 milioni di euro e interesserà non solo le piccole e medie imprese ma anche le grandi, quelle che hanno fino a 3.000 dipendenti, con progetti volti alla riduzione dell’anidride carbonica, all’efficienza energetica e all’utilizzo produttivo delle risorse.
Così, da una parte si cercherà di favorire la digitalizzazione per rendere le aziende più competitive cogliendo le opportunità e i vantaggi che arrivano dall’utilizzo di nuove tecnologie e della digitalizzazione, con un occhio di riguardo all’occupazione incentivata grazie agli investimenti (50 milioni); dall’altra si promuoveranno processi produttivi sostenibili, più efficienti sotto i profili energetico ed ambientale (30 milioni), realizzando di fatto una vera e propria economia circolare. Le risorse sono attinte dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2021-27.
“Un’altra fondamentale misura per supportare le nostre imprese in un periodo storico particolare e che va nel solco tracciato dagli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 – commenta l’assessore all’Ambiente ed Energia Matteo Marnati – L’obiettivo è quello di accompagnare le imprese alla transizione ecologica con intelligenza e con metodo e di renderle autonome e competitive abbattendo costi energetici e produttivi”.
“Sostenere le imprese con misure efficaci che prendano in considerazione aspetti importanti come la digitalizzazione e l’efficientamento energetico significa programmare e rendere competitivo il futuro del sistema piemontese”, aggiunge l’assessore allo Sviluppo e Attività produttive Andrea Tronzano.