Il Bando Voucher Digitalizzazione PMI 2024 sostiene la transizione digitale delle imprese piemontesi.

Chiusa la possibilità di partecipare con Piemonte Innova in un progetto aggregato.

Obiettivo

Il bando, promosso da Unioncamere Piemonte e Regione Piemonte, intende finanziare la transizione digitale nelle imprese piemontesi, sostenendo l’adozione di pratiche e tecnologie digitali avanzate tramite un contributo a fondo perduto (voucher).

Beneficiari

Sono ammissibili al bando Voucher Digitalizzazione 2024 Micro, Piccole e Medie imprese (secondo la definizione europea dell’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014), indipendentemente dalla forma giuridica, con sede legale e/o unità locale operativa in Piemonte e che risultino attive e produttive.

Non possono presentare domanda di contributo le imprese che risultavano beneficiarie nel 2023, che abbiano rendicontato oppure rinunciato.

I soggetti ammissibili possono presentare domanda di contributo in forma singola oppure in forma collaborativa con il supporto di soggetti aggregatori, come Piemonte Innova. Le imprese che partecipano con un progetto collaborativo beneficiano di una premialità sulla percentuale di finanziamento del +10%.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria del presente bando è di 12,2 milioni di euro, ripartiti su base territoriale. Il contributo voucher, erogato in regime de minimis, varia a seconda della dimensione dell’impresa beneficiaria.

Per le imprese che partecipano in forma aggregata, inclusa la premialità del 10%, l’intensità di aiuto è pari a:

  • Micro impresa: 70% delle spese ammissibili
  • Piccola impresa: 65% delle spese ammissibili
  • Media impresa: 50% delle spese ammissibili

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa, purché funzionali al progetto di digitalizzazione e riconducibili agli ambiti tecnologici del Bando (dettagliati negli elenchi di tecnologie che seguono).

  1. beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui agli elenchi,
  2. servizi di consulenza, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui agli elenchi,
  3. servizi di formazione, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui agli elenchi.

La somma delle spese di cui alle lett. b) e c) non può superare il 30% del totale delle spese ammissibili del progetto di investimento. Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di contributo.

Tecnologie finanziate dal bando Voucher

Il bando finanzia progetti di innovazione digitale indirizzati all’introduzione delle tecnologie previste dall’Elenco 1 ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2 purché propedeutiche o complementari a quelle previste nell’Elenco 1.

a. robotica avanzata e collaborativa;

b. interfaccia uomo-macchina;

c. manifattura additiva e stampa 3D;

d. prototipazione rapida;

e. internet delle cose e delle macchine;

f. cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;

g. soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);

h. big data e analytics;

i. intelligenza artificiale;

j. blockchain;

k. soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);

l. simulazione e sistemi cyberfisici;

m. integrazione verticale e orizzontale;

n. soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;

o. soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);

p. soluzioni tecnologiche digitali per l’upgrade dei servizi resi.

a. sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;

b. sistemi fintech;

c. sistemi EDI, electronic data interchange;

d. geolocalizzazione;

e. tecnologie per l’in-store customer experience;

f. system integration applicata all’automazione dei processi;

g. tecnologie della Next Production Revolution (NPR);

h. programmi di digital marketing;

i. sistemi di e-commerce. In questo caso, andrà dettagliato ulteriormente – nell’allegato A – quali sono le funzioni aziendali che vengono integrate nel nuovo sistema di e-commerce;

j. soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;

k. connettività a Banda Ultralarga;

l. soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.

Modalità di partecipazione e tempistiche

Per predisporre la domanda di contributo, le imprese richiedenti necessitano di:

  • Descrizione dell’intervento da realizzare
  • Identificazione del fornitore
  • Budget dell’investimento, concordato con il fornitore.

Le richieste di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello Restart di Infocamere. Le domande di contributo dovranno essere caricate sulla piattaforma Restart entro il 25.09.2024 alle ore 16 e l’invio formale della domanda dovrà essere fatto a partire dalle ore 11 del 01.10.2024. La graduatoria delle imprese ammesse a contributo si farà sulla base dell’ordine cronologico di ricevimento delle domande.

Visita la pagina del bando sul sito Unioncamere Piemonte 

Il supporto di Piemonte Innova

La Fondazione Piemonte Innova partecipa al bando voucher – per il settimo anno consecutivo – in qualità di soggetto aggregatore, coordinando la costruzione di progetti collaborativi e accompagnando le imprese in tutte le fasi, dalla presentazione della domanda fino alla rendicontazione finale del contributo. Piemonte Innova raccoglie fino al 4 settembre 2024 le manifestazioni di interesse delle imprese che intendono proporre il proprio progetto digitale.

La Fondazione Piemonte Innova offre alle imprese:

  • Identificazione di potenziali fornitori
  •  Qualificazione della richiesta di intervento in funzione del livello di aggregabilità e di rispondenza ai requisiti del bando
  • Predisposizione del progetto aggregato e della documentazione prevista per rispondere al bando
  • Servizio di consulenza strategica in ambito di trasformazione digitale e Servizio di formazione (obbligatorio nei progetti aggregati) in tema di digitalizzazione, concordato con l’impresa (servizi rendicontabili per il contributo e oggetto di finanziamento)
  • Supporto in fase di realizzazione del progetto e per la risoluzione di eventuali criticità
  • Accompagnamento in fase di rendicontazione.

Per partecipare al Bando con i progetti aggregati di Piemonte Innova invia una mail a bandi@piemonteinnova.it.

FAQ – Frequently Asked Questions

Tutte le imprese – micro, piccole e medie – e le ditte individuali con sede in Piemonte possono partecipare, indipendentemente dalla forma giuridica (anche le partite IVA e i liberi professionisti). Per la dimensione d’impresa, vale la definizione europea.

Non possono partecipare le imprese che siano risultate beneficiarie nel 2023 (che abbiano rinunciato al contributo oppure che abbiano rendicontato) né le imprese del settore di produzione primaria (agricoltura, acquacoltura e pesca).

Inviare la propria domanda di contributo al bando è piuttosto semplice. Noi di Piemonte Innova ti aiuteremo nella compilazione dei documenti e ti supporteremo in tutti i passaggi.

Per partecipare ai progetti aggregati con Piemonte Innova abbiamo bisogno di conoscere i dettagli del tuo intervento di digitalizzazione (quali tecnologie vuoi adottare? in cosa consiste l’innovazione per la tua azienda?), chi è il tuo fornitore e qual è il budget concordato per l’intervento. Non sono richiesti preventivi. Abbiamo predisposto una scheda word per raccogliere tutte queste informazioni dalle imprese entro il 4 settembre: scrivici via e-mail all’indirizzo bandi@piemonteinnova.it per ricevere la scheda.

No, sarà a carico di ogni singola impresa completare l’invio della domanda attraverso il portale online di Unioncamere. Per accedere al portale servono le credenziali SPID del legale rappresentante e non possiamo sostituirci all’impresa in questa operazione. Noi vi daremo però tutto il supporto necessario per farvi arrivare pronti e coi documenti completi, in linea con le tempistiche previste.

Non sappiamo darti una risposta esatta. Possiamo sicuramente immaginare che con il nostro supporto non ci saranno problemi riguardanti i requisiti di ammissibilità (lato impresa e lato spese presentate) e la completezza della documentazione presentata. Va precisato che la formazione delle graduatorie per l’assegnazione del contributo verrà fatta in ordine cronologico rispetto all’invio della domanda: sarà quindi indispensabile che il referente dell’impresa incaricato dell’invio della domanda sia pronto e veloce al momento dell’apertura dello sportello, per effettuare il clic finale.

Non preoccupatevi, però: le risorse a disposizione sono copiose!

Il servizio di Piemonte Innova di accompagnamento e supporto all’invio della domanda di contributo nei nostri progetti aggregati non ha un costo. Se però la tua domanda di contributo viene approvata, Piemonte Innova, parallelamente al servizio del vostro fornitore principale, erogherà un servizio di consulenza e di formazione a tutte le imprese del progetto aggregato, in qualità di soggetto aggregatore. Questo servizio ha un costo proporzionale all’investimento totale della tua azienda e costituisce una spesa ammissibile, che può quindi essere rendicontata alla fine del progetto e finanziata secondo le percentuali previste dal bando.

Candidarti con Piemonte Innova, quindi, non costa nulla!

Ricorda inoltre che i progetti aggregati beneficiano di una premialità del +10% sulla percentuale di calcolo

Il contributo è calcolato come percentuale di finanziamento sul totale delle spese ammesse ed effettivamente rendicontate dall’impresa.

La percentuale di finanziamento è stabilita sulla base della dimensione di impresa e beneficia di alcune premialità, come nel caso della partecipazione all’interno di un progetto aggregato. Per i progetti aggregati, le percentuali di contributo sono quindi: 70% per le micro imprese, 65% per le piccole imprese e 50% per le medie imprese.

Il voucher massimo è sempre di 25.000 €, indipendentemente dall’ammontare delle spese sostenute e rendicontate. È richiesto un investimento minimo alle imprese, che corrisponda a un voucher minimo di 4.000 euro per le micro imprese e di 5.000 euro per le piccole e le medie imprese.

Il contributo viene erogato a fronte della rendicontazione da parte dell’impresa delle spese effettivamente sostenute. Rendicontare le spese significa che le imprese devono sostenere tutte le spese approvate (o almeno il 70%) e presentare al finanziatore le fatture dei fornitori e le quietanze che ne dimostrino il pagamento.

La durata massima consentita da bando entro la quale concludere la rendicontazione è 6 mesi dalla data di approvazione e pubblicazione delle graduatorie.

Dalla data rendicontazione si contano 60 giorni per l’erogazione del bonifico sul conto corrente dell’impresa. Indicativamente, si potrà ricevere il contributo intorno a maggio-giugno 2025.

Le spese sono ammissibili a partire dalla data di invio della domanda di voucher (cioè dopo il 1° ottobre). Non sono ammissibili spese sostenute prima di questa data. Solo con la pubblicazione delle graduatorie, però, l’impresa avrà la conferma di essere beneficiaria (oppure no) del contributo.