Bando MIUR 12 aree di specializzazione

Scadenza: 2017-11-09

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca-MIUR ha pubblicato il bando per la presentazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle 12 aree di specializzazione individuate dal Programma Nazionale della Ricerca-PNR 2015-2020. 

Il finanziamento segue la politica avviata con la costituzione dei Cluster Tecnologici Nazionali. Il lavoro di animazione delle comunità di ricerca dei rispettivi settori e di analisi dei fabbisogni di innovazione del paese sviluppato dai Cluster in questi anni rappresenta un importante contributo per l’avvio di questa nuova programmazione di politica di ricerca industriale.

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Dotazione finanziaria

Il bando mette a disposizione un budget totale 497 milioni di euro, comprese le attività di valutazione e monitoraggio, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014-2020 e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione-FSC. 

L’obiettivo è creare e stimolare un ecosistema favorevole allo sviluppo di progetti rilevanti, attraverso forme di partenariato pubblico-privato che integrino, colleghino e valorizzino le conoscenze in materia di ricerca e innovazione. 

In particolare, 393 milioni di euro saranno destinati alle regioni del Mezzogiorno – Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, Sardegna, Abruzzo e Molise – mentre 104 milioni saranno dedicati alle regioni del Centro-Nord.

Le 12 aree di specializzazione

  • Aerospazio
  • Agrifood
  • Blue Growth
  • Chimica verde
  • Cultural Heritage
  • Design, creatività e Made in Italy
  • Energia
  • Fabbrica Intelligente
  • Mobilità sostenibile
  • Salute
  • Smart, Secure and Inclusive Communities
  • Tecnologie per gli Ambienti di Vita

 

Chi può partecipare

Possono presentare la domanda di partecipazione imprese (PMI e Grandi Imprese) in forma singola e associata, università, enti pubblici di ricerca, altri organismi di ricerca (pubblici e privati) e le Amministrazioni Pubbliche.

La domanda di partecipazione deve essere presentata nella forma del Partenariato pubblico-privato, che deve essere costituito da almeno un soggetto di diritto pubblico e da almeno un soggetto di diritto privato.

Il Partenariato pubblico-privato deve altresì prevedere la partecipazione di almeno una PMI.

Caratteristiche dei progetti

Ciascun “Progetto di Ricerca Industriale e non preponderante Sviluppo Sperimentale” dovrà vertere su una delle 12 Aree di specializzazione identificate e potrà prevedere un totale di costi complessivi ammissibili compresi tra un minimo di 3 milioni di euro e un massimo di 10 milioni di euro.

Le attività progettuali realizzate, nel rispetto dei vincoli del piano finanziario dei fondi PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 e FSC, dovranno essere svolte nell’ambito di una o più delle proprie unità operative ubicate nelle Regioni meno sviluppate e/o nelle Regioni in transizione, in una misura pari ad almeno l’80% (ottanta per cento) del totale dei costi ammissibili esposti in domanda.

Valutazione e tempi

I progetti saranno valutati da un panel di esperti in base ai seguenti criteri: capacità tecnico-organizzativa dei proponenti, qualità della proposta progettuale, impatto del progetto in termini di risultati attesi. 

Le domande dovranno essere presentate, attraverso lo sportello telematico SIRIO, dal 27 luglio 2017 al 9 novembre 2017, seguendo le modalità indicate nel bando.

Scopri i servizi di assistenza sul bando per gli aderenti al Polo di Innovazione ICT e per gli aderenti al Cluster SmartCommunitiesTech

Info e documenti